Cosa fare a Roma: Un piccolo tour delle scale dipinte dal famoso street artist Diavù

Uno degli artisti più celebri della scena urbana romana è David Vecchiato, meglio conosciuto come Diavù, maestro della street art e fondatore del MURo - Museo di Urban Art di Roma, il primo museo diffuso di arte urbana della Capitale. Attraverso i suoi murales e le sue opere, Diavù ha saputo trasformare angoli anonimi della città in veri e propri spazi d’arte, accessibili a tutti.

Chi è Diavù?
Nato a Roma nel 1970, Diavù ha iniziato la sua carriera negli anni ‘90, influenzato dal mondo dei fumetti, della musica punk e della cultura underground. Dopo aver studiato pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha esplorato vari mezzi espressivi, dalla poster art ai murales, fino a diventare un punto di riferimento per la street art italiana. Fondatore del MURo, Diavù è anche regista, fumettista e musicista, dimostrando una straordinaria versatilità artistica. La sua opera si distingue per un forte impatto visivo e un legame con il contesto urbano: ogni murale è progettato per dialogare con l’ambiente circostante, raccontando storie di persone, luoghi e memorie collettive.

Il progetto “Popstairs”
Tra i progetti più celebri di Diavù spicca “Popstairs”, un’iniziativa avviata nel 2015 che unisce arte urbana e cinema. L’obiettivo è trasformare le scalinate di Roma in omaggi a grandi icone del cinema italiano e internazionale. Attraverso ritratti vividi e dettagliati, Diavù ha saputo restituire a queste location un significato nuovo, legandole alla storia culturale della città. Le scalinate dipinte da Diavù non sono semplicemente decorazioni, ma luoghi di riflessione artistica, dove passato e presente si incontrano. Ogni opera celebra una figura iconica del cinema, ponendo l’arte urbana come ponte tra memoria storica e innovazione contemporanea.

Un tour delle scalinate dipinte da Diavù
Se desiderate scoprire le opere di Diavù, ecco alcune delle scalinate più famose che meritano una visita:
Scalinata di Via Ugo Bassi (Trastevere): Situata in uno dei quartieri più caratteristici di Roma, questa scalinata ospita il ritratto di Elena Sofia Ricci, ispirato al film “In nome del popolo sovrano”. L’opera è un tributo al cinema storico italiano e alla vivacità culturale del quartiere.
Scalinata del Mercato Trionfale (Prati): Qui, Diavù ha realizzato due splendidi ritratti di Anna Magnani, icona del neorealismo italiano. I murales raffigurano l’attrice in momenti diversi della sua carriera, catturandone l’intensità espressiva e il legame profondo con la città di Roma.
Scalinata di Viale dei Parioli: In questa elegante zona di Roma, Diavù ha dipinto un omaggio a Monica Vitti, una delle attrici più amate del cinema italiano. Il ritratto celebra il suo spirito libero e il suo straordinario talento, simboli di un’epoca d’oro del cinema italiano.
Scalinata di Valle Aurelia (Centro Commerciale AURA): Questa opera è dedicata al grande Gigi Proietti e al suo personaggio “Gaetanaccio”, legato al folklore romano. Il murale si inserisce perfettamente in un’area che un tempo era conosciuta come “Valle dell’Inferno”, trasformandola in uno spazio di memoria e celebrazione.

Il significato delle opere di Diavù
Le scalinate dipinte da Diavù non sono solo opere d’arte, ma strumenti di valorizzazione del territorio. Attraverso il suo lavoro, l’artista trasforma spazi urbani spesso trascurati in luoghi di interesse culturale. Ogni murale racconta una storia, intrecciando l’identità dei quartieri romani con la memoria collettiva. Il progetto Popstairs, in particolare, sottolinea l’importanza del cinema come parte integrante della cultura romana. Le opere di Diavù celebrano non solo le star del grande schermo, ma anche il legame profondo tra Roma e il mondo del cinema, rendendo omaggio alla città che è stata per decenni un set a cielo aperto.

Consigli per visitare le opere di Diavù
Un tour delle scalinate dipinte da Diavù è un’esperienza unica per chi ama la street art, il cinema e l’esplorazione urbana. Per godere appieno di queste opere:
- Pianificate una visita al mattino o al tramonto, quando la luce naturale valorizza i dettagli dei murales.
- Portate una macchina fotografica o uno smartphone: le opere di Diavù sono perfette per scatti artistici da condividere.
- Esplorate i quartieri circostanti: ogni scalinata si trova in un contesto urbano ricco di storia, tradizione e luoghi da scoprire.

Un’esperienza che unisce arte e cinema
Le scalinate dipinte da Diavù rappresentano un esempio straordinario di come l’arte urbana possa arricchire una città. Ogni murale è un invito a fermarsi, osservare e riflettere, rendendo omaggio non solo al talento dell’artista, ma anche alla vitalità culturale di Roma. Se siete alla ricerca di un’esperienza diversa e affascinante nella Capitale, seguire le tracce di Diavù vi porterà a scoprire un lato inedito di Roma, dove il passato si intreccia con la creatività contemporanea.